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Mestre: il miracolo di Shourab, il bimbo caduto dal balcone

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  • Bimbo di 14 mesi cade dalla terrazza a Mestre.
  • Trasferito d'urgenza in elisoccorso all'ospedale di Padova.
  • La caduta è stata parzialmente attutita da un telone.

Sabato sera, un bambino di soli 14 mesi, figlio di Shourab Mehedi, è precipitato dalla terrazza della sua abitazione situata in Corso del Popolo a Mestre. L’incidente ha causato lesioni significative che hanno richiesto un trasferimento d’urgenza in elisoccorso all’ospedale di Padova. Nonostante la gravità della situazione, il piccolo paziente ha mostrato segni di reattività agli stimoli già nella mattinata di domenica, mantenendo uno stato di coscienza e non necessitando di intubazione.

La comunità bengalese di Mestre, a cui appartiene la famiglia, ha accolto con cauto ottimismo le notizie sulle condizioni del bambino, definendo l’evento come “un miracolo” e attribuendo la sua sopravvivenza a una sorta di protezione divina.

Dettagli dell’Incidente e Soccorsi

Il bambino, secondo le prime ricostruzioni, avrebbe riportato fratture agli arti e diversi traumi. La caduta, avvenuta da un’altezza considerevole, è stata parzialmente attutita da un telone che ha rallentato la discesa, seguito da un impatto su una tettoia. L’intervento tempestivo del personale del Suem ha permesso di stabilizzare il piccolo e di affidarlo alle cure specialistiche del reparto di Pediatria dell’ospedale di Padova, dove i genitori lo hanno immediatamente raggiunto.

La notizia dell’incidente ha suscitato grande preoccupazione e solidarietà nella zona, con numerosi vicini e conoscenti che si sono mobilitati per offrire supporto alla famiglia. Il padre del bambino, infatti, è una figura conosciuta nella comunità, lavorando presso un CAF nel centro di Mestre.

Cosa ne pensi?
  • Che storia toccante! ❤️ La resilienza di questo bambino......
  • Incidenti domestici: una tragedia evitabile... 😠 Forse più attenzione......
  • La 'protezione divina', una chiave di lettura interessante... 🤔 Ma non dimentichiamo......

Reazioni e Solidarietà Comunitaria

La vicenda ha scosso profondamente la comunità locale, evidenziando la fragilità e l’imprevedibilità degli incidenti domestici. La pronta risposta dei soccorsi e la resilienza del bambino hanno generato un sentimento di speranza e unità. La comunità bengalese, in particolare, si è stretta attorno alla famiglia Mehedi, offrendo sostegno morale e pratico in questo momento difficile.

Altri Eventi e Situazioni di Emergenza a Venezia

Parallelamente al drammatico incidente, Venezia e i suoi dintorni sono stati teatro di una serie di eventi che hanno messo a dura prova la resilienza della comunità e l’efficienza dei servizi di emergenza. Tra questi, si segnalano:

Le difficoltà operative dei vigili del fuoco a causa della carenza di personale e mezzi, aggravate dalle recenti ondate di maltempo.
Il sequestro di alimenti scaduti e non tracciati in una kebabberia di San Polo, a seguito di un controllo della polizia locale.
I disagi causati dal maltempo, con anziani bloccati in casa a causa dell’acqua alta e automobilisti soccorsi in situazioni di pericolo.
L’arresto di un uomo di nazionalità bengalese per molestie sessuali ai danni di una donna.

Questi eventi, pur diversi per natura e gravità, sottolineano la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza e alla prevenzione dei rischi, nonché di un potenziamento dei servizi di soccorso e assistenza alla popolazione.

Riflessioni sulla Resilienza e la Comunità

La storia del piccolo Shourab Mehedi e le altre notizie provenienti dal veneziano ci offrono uno spaccato complesso e variegato della realtà locale. Da un lato, emergono le fragilità e le difficoltà che possono colpire chiunque, dall’altro, si manifesta la forza della comunità e la capacità di reagire e sostenersi a vicenda.
La resilienza, intesa come la capacità di superare eventi traumatici e di adattarsi ai cambiamenti, è una qualità fondamentale per affrontare le sfide della vita. Nel caso del bambino caduto dal balcone, la sua reazione positiva agli stimoli e l’ottimismo della comunità bengalese rappresentano un esempio di resilienza individuale e collettiva. Allo stesso modo, la prontezza dei soccorsi e la solidarietà dimostrata dai vicini e dai conoscenti testimoniano l’importanza del sostegno sociale e della coesione comunitaria.

Una Prospettiva Psicologica e Comportamentale

Dal punto di vista della psicologia cognitiva, l’esperienza traumatica di una caduta può avere effetti profondi sullo sviluppo del bambino, influenzando la sua percezione del mondo e la sua capacità di affrontare situazioni di pericolo. Il supporto emotivo e psicologico da parte dei genitori e della comunità è fondamentale per aiutarlo a elaborare il trauma e a recuperare un senso di sicurezza e fiducia.
Inoltre, la psicologia comportamentale ci insegna che l’ambiente in cui viviamo può influenzare significativamente il nostro comportamento e il nostro benessere. La presenza di barriere protettive inadeguate sui balconi e la mancanza di controlli sulla sicurezza alimentare possono aumentare il rischio di incidenti e di problemi di salute. Pertanto, è importante promuovere politiche e interventi che mirino a creare ambienti più sicuri e salutari per tutti.

La nozione base di psicologia cognitiva che possiamo applicare è quella della plasticità neuronale, ovvero la capacità del cervello di riorganizzarsi formando nuove connessioni neurali per compensare eventuali danni o adattarsi a nuove esperienze. Nel caso del bambino, questa plasticità può favorire il recupero delle funzioni compromesse dalla caduta e l’adattamento a una nuova realtà. Una nozione avanzata è quella della teoria dell’attaccamento, che sottolinea l’importanza delle relazioni precoci con i caregiver per lo sviluppo emotivo e sociale del bambino. Un attaccamento sicuro e stabile può fornire al bambino una base sicura da cui esplorare il mondo e affrontare le difficoltà, favorendo la resilienza e il benessere psicologico.

Riflettiamo su come eventi inattesi possano sconvolgere le nostre vite, ma anche su come la capacità di reagire e di sostenersi a vicenda possa fare la differenza nel superare le avversità.


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