Mur stanzia 8,5 milioni: svolta per il benessere psicologico degli studenti

Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha annunciato lo stanziamento di 8,5 milioni di euro per il programma Pro-Ben, giunto alla sua terza edizione. Questa iniziativa mira a contrastare il disagio psicologico, le dipendenze e la violenza di genere tra gli studenti universitari e delle istituzioni AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica). L’avviso è stato pubblicato oggi, 11 giugno 2025, e rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della salute mentale e del benessere degli studenti.

Obiettivi e Modalità del Programma Pro-Ben

Il programma Pro-Ben è specificamente rivolto agli Atenei e alle istituzioni AFAM, con l’obiettivo di fornire risposte efficaci alle condizioni di fragilità degli studenti. Si propone di promuovere il benessere psicofisico e di favorire una piena attuazione dei percorsi di inclusione e crescita. I progetti ammessi al finanziamento dovranno porre l’accento sullo sviluppo di ricerche nel campo sociale e culturale, sulla creazione di strutture adeguate e sull’implementazione di strumenti all’avanguardia per soddisfare le necessità degli studenti.

In aggiunta, verranno sostenuti finanziariamente servizi di supporto psicologico e attività di orientamento informativo, finalizzate a sensibilizzare sull’incidenza del disagio mentale ed emotivo.

Come nelle precedenti edizioni, la realizzazione dei progetti sarà possibile attraverso collaborazioni tra Atenei e istituzioni AFAM, sia pubbliche che private. Ciascuna partnership dovrà comprendere un numero di membri compreso tra un minimo di 5 e un massimo di 10, con una durata massima delle attività di 12 mesi. Le spese complessive per ciascuna iniziativa non potranno essere inferiori a 500.000 euro.

È previsto un ulteriore incentivo, pari al 10% del valore dell’iniziativa, per quei progetti che daranno risalto alle discipline sportive nel quadro dei percorsi volti a migliorare il benessere psicofisico ed emotivo. I fondi allocati derivano dal Fondo per gli Investimenti nella Ricerca Scientifica e Tecnologica (FIRST).

Scadenze e Modalità di Presentazione delle Domande

Le domande per accedere ai finanziamenti potranno essere presentate a partire da venerdì 13 giugno 2025, dalle ore 12:00, fino a lunedì 14 luglio 2025, sempre entro le ore 12:00. L’invio dovrà avvenire unicamente tramite la piattaforma dedicata www.gea.mur.gov.it. È fondamentale rispettare le scadenze e seguire attentamente le istruzioni fornite sulla piattaforma per garantire la validità della domanda.

Un Investimento Strategico per il Futuro

L’iniziativa del MUR rappresenta un investimento strategico nel futuro degli studenti italiani. Il benessere psicologico è un fattore determinante per il successo accademico e personale, e il programma Pro-Ben si propone di creare un ambiente universitario più inclusivo e supportivo. Affrontare il disagio psicologico, le dipendenze e la violenza di genere è essenziale per garantire che gli studenti possano raggiungere il loro pieno potenziale e contribuire positivamente alla società. L’attenzione alla salute mentale degli studenti è un segnale importante di un sistema educativo che si preoccupa del benessere complessivo dei suoi membri.

Oltre il Finanziamento: Coltivare una Cultura del Benessere

Al di là dello stanziamento di fondi, è cruciale promuovere una cultura del benessere all’interno delle università. Questo significa creare spazi sicuri dove gli studenti si sentano a proprio agio a parlare delle loro difficoltà, offrire programmi di sensibilizzazione e prevenzione, e formare il personale docente e amministrativo per riconoscere i segnali di disagio psicologico.
Una nozione base di psicologia cognitiva ci ricorda che i nostri pensieri influenzano direttamente le nostre emozioni e i nostri comportamenti. Incoraggiare gli studenti a sviluppare pensieri positivi e strategie di coping efficaci può fare una grande differenza nella loro salute mentale.

Una nozione avanzata ci introduce al concetto di “resilienza psicologica”, ovvero la capacità di superare le avversità e di adattarsi ai cambiamenti. Promuovere la resilienza attraverso interventi mirati può aiutare gli studenti a gestire lo stress, a superare i traumi e a costruire una vita più significativa.

Riflettiamo: quanto spesso ci fermiamo a chiederci come stiamo veramente? Quanto siamo disposti ad ammettere le nostre fragilità e a cercare aiuto quando ne abbiamo bisogno? Creare una cultura del benessere significa normalizzare la richiesta di supporto e promuovere l’importanza della cura di sé. Solo così potremo costruire un futuro più sano e felice per tutti.