- Il convegno del 29 maggio 2025 affronta la salute mentale nel settore agricolo.
- Volatilità economica e burocrazia causano disagio psicologico e frustrazione.
- Promuovere la resilienza psicologica per gestire lo stress degli agricoltori.
La salute mentale nel settore agricolo. Un convegno previsto per il 29 maggio 2025 all’Accademia dei Georgofili di Firenze si propone di affrontare questa problematica, portando alla luce le sfide e le pressioni che gravano sugli agricoltori e sui lavoratori del settore.
Un Tabù da Abbattere
La salute mentale degli agricoltori è un argomento che raramente trova spazio nel dibattito pubblico. Le statistiche, spesso incomplete, non riescono a rendere pienamente conto della gravità della situazione. Tuttavia, il fenomeno del disagio psicologico, che in alcuni casi estremi sfocia in suicidi, è una realtà diffusa sia in Italia che a livello internazionale. L’evento del 29 maggio si pone l’obiettivo di rompere questo silenzio, offrendo una piattaforma per la condivisione di esperienze e la programmazione di interventi di prevenzione e supporto.
- Finalmente un convegno che affronta un tema così delicato... 👍...
- Trovo riduttivo parlare solo di 'disagio psicologico'... 😠...
- E se il problema fosse la narrazione tossica sull'agricoltura...? 🤔...
Le Pressioni Insostenibili
La vita di un agricoltore è tutt’altro che idilliaca. Dietro l’immagine romantica del lavoro a contatto con la natura si nascondono una serie di difficoltà che possono compromettere seriamente il benessere psicologico. Tra queste, spiccano il carico burocratico, l’isolamento, la volatilità economica e l’instabilità dei mercati. Gli agricoltori sono spesso sottoposti a ritmi di lavoro estenuanti e ad adempimenti ripetitivi, che possono generare un forte senso di frustrazione. A ciò si aggiunge, in alcuni casi, un mancato riconoscimento sociale del ruolo fondamentale che l’agricoltura svolge per la sicurezza alimentare e la tutela del territorio.

Un Programma Ricco di Interventi
Il convegno del 29 maggio prevede un programma articolato, con interventi di esperti provenienti da diversi settori. Alessandra Ruberto, del Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi, affronterà il tema del benessere psicologico nei contesti agricoli e rurali. Ermanno Comegna, dell’Accademia dei Georgofili, si concentrerà sulle problematiche legate alla burocrazia e alla necessità di semplificazione. Vittoria Brambilla e Sara Zenoni, dell’Università degli Studi di Milano e Verona, presenteranno contributi video sul tema della “scienza sotto attacco”. Noel Richarson, della South East Technological University (Irlanda), offrirà una panoramica sulla salute degli agricoltori in Irlanda. Gianluca Sotis, del Consiglio Nazionale delle Ricerche, analizzerà i rischi psicosociali nel lavoro agricolo. La sintesi finale sarà curata da Matteo Bernardelli, che ha coordinato l’organizzazione dell’evento.
Verso un Futuro di Supporto e Prevenzione
L’iniziativa dell’Accademia dei Georgofili rappresenta un passo importante verso la sensibilizzazione e la presa in carico della salute mentale nel settore agricolo. Affrontare questo tema con coraggio e determinazione è fondamentale per garantire un futuro più sereno e sostenibile per gli agricoltori e per l’intero comparto.
Un Nuovo Orizzonte: Resilienza e Benessere Psicologico in Agricoltura
È evidente che il settore agricolo, pilastro della nostra società, si trova ad affrontare sfide che vanno ben oltre la produzione alimentare. Il benessere psicologico degli agricoltori è un elemento cruciale per la sostenibilità del settore stesso.
In termini di psicologia cognitiva, possiamo considerare come i bias cognitivi, come l’euristica della disponibilità (la tendenza a sovrastimare la probabilità di eventi negativi che sono facilmente richiamati alla mente, come i fallimenti del raccolto), possano influenzare negativamente la percezione del rischio e aumentare l’ansia negli agricoltori.
Un concetto più avanzato da esplorare è la resilienza psicologica, ovvero la capacità di adattarsi positivamente a situazioni avverse. Promuovere la resilienza negli agricoltori significa fornire loro strumenti e strategie per gestire lo stress, sviluppare un senso di controllo sulla propria vita e coltivare relazioni sociali di supporto. Questo può includere programmi di formazione sulla gestione dello stress, tecniche di mindfulness e la creazione di reti di supporto tra agricoltori.
Riflettiamo: quanto spesso ci fermiamo a considerare il peso emotivo che grava su chi produce il cibo che arriva sulle nostre tavole? Forse, un maggiore riconoscimento sociale e un supporto concreto possono fare la differenza nel promuovere un’agricoltura non solo produttiva, ma anche umana e sostenibile.
- Sito ufficiale dell'Accademia dei Georgofili, sede del convegno.
- Sito ufficiale del Consiglio Nazionale dell'Ordine degli Psicologi (CNOP).
- Sito ufficiale della South East Technological University, utile per Noel Richarson.
- Sito ufficiale dell'Accademia dei Georgofili, utile per consultare il programma.