Psicomed Spring School: svela i segreti del desiderio e della gratificazione

L’evento Psicomed Spring School: Un’analisi interdisciplinare del desiderio e della gratificazione

Dal 30 maggio al 1° giugno 2025, il Parco Tecnologico e il Polo Didattico del Neuromed ospiteranno un evento scientifico di spicco: la Psicomed Spring School. Questa iniziativa, promossa dalla Scuola di Specializzazione Psicomed, accreditata dal Ministero dell’Università e della Ricerca, si concentrerà sulla tematica cruciale del “Desiderio e gratificazione tra neuroscienze e psicoanalisi”. Questo evento rappresenta un’opportunità eccezionale per medici, psicologi e studenti di confrontarsi su un argomento che intreccia la clinica, la filosofia, la neurobiologia e la pratica terapeutica.

Un approccio integrato al desiderio

La Psicomed Spring School si propone di esaminare a fondo il desiderio umano, il suo legame con la soddisfazione e le diverse modalità in cui questi aspetti si manifestano nel contesto terapeutico, nella genesi dei sintomi e nelle funzioni cerebrali. Il professor Diego Centonze, Responsabile dell’Unità di Neurologia Neuromed e co-direttore di Psicomed, sottolinea l’importanza di questo scambio interdisciplinare: “Lo scambio tra psicoanalisi e neuroscienze ci aiuta a non semplificare il concetto di desiderio. La neurobiologia ci fornisce strumenti per comprendere come si organizza il circuito della gratificazione, ma solo il lavoro clinico ci mostra quanto, nel soggetto, questo stesso circuito possa essere fonte di sofferenza. Mettere insieme questi due livelli fondamentale per costruire modelli terapeutici realmente efficaci”.

Il programma e i protagonisti

La Spring School offrirà un’occasione unica con la presenza di autorevoli esponenti nel campo della pratica clinica e della ricerca accademica italiana. Gli incontri saranno caratterizzati da una combinazione tra sessioni teoriche, analisi dettagliate di casi pratici, reinterpretazioni del pensiero freudiano attraverso il prisma delle neuroscienze, nonché contemplazioni sui paradigmi motivazionali associati a temi quali la felicità, l’adolescenza e il fenomeno onirico.
A prendere parola sono esperti quali Carla Antonucci, Michele Bianchi, Matteo Bonazzi, Antonio Coppotelli, Diego Centonze, Egidio Tommaso Errico, Angela Iannitelli, Valentina Lucia La Rosa, Carmelo Licitra Rosa… Le questioni sollevate toccheranno aspetti che vanno dalle neuroscienze applicate alla psicoanalisi, fino ad approfondire le dinamiche relative al sistema endocannabinoide alle modalità per raggiungere gratificazione; i differenti modi in cui il desiderio si manifesta in contesti interpersonali saranno anche considerati accanto all’idea della felicità; infine verrà compiuta un’esplorazione su casi concreti, inclusa una rivisitazione critica basata sulla neuropsicoanalisi rispetto alle teorie dell’onirismo elaborate da Freud.

Neuroscienze e psicoanalisi: un dialogo necessario

La proposta formativa conosciuta come Psicomed Spring School sorge in un periodo segnato da un rinnovato interesse nei confronti della sinergia fra le neuroscienze e il campo della psicoanalisi. Tale interazione risulta evidente attraverso vari studi che mettono in luce come possa facilitare una comprensione approfondita delle dinamiche sottese al comportamento umano, nonché alle emozioni e ai processi mentali stessi. La recente indagine sulla neurobiologia legata al piacere ha messo a fuoco concetti fondamentali quali il circuito del piacere autonomo (Medial Forebrain Pleasure Circuit) e il significativo contributo offerto dalla dopamina quale neurotrasmettitore chiave; ciò ha introdotto importanti prospettive per analizzare fenomeni come le dipendenze o disturbi affettivi, oltre ad altre problematiche psichiatriche. D’altro canto, l’approccio psicoanalitico pone enfasi sull’individualità dell’esperienza soggettiva mettendo in correlazione desiderio e inconscio; questa cornice teorica risulta essere uno strumento efficace nella lettura dei dati forniti dalle neuroscienze, consentendo così lo sviluppo di strategie terapeutiche potenzialmente più incisive.

Verso una comprensione integrata della salute mentale

La Psicomed Spring School costituisce un traguardo significativo nella creazione di una professionalità in grado di navigare tra il campo della neurologia clinica, la psicoterapia e l’ambito della ricerca. Come afferma il professor Centonze, solo adottando un approccio che integri diverse discipline è possibile affrontare efficacemente i disturbi mentali, compresi quelli che emergono nell’ambito delle malattie organiche. Questa iniziativa intende offrire ai partecipanti le competenze teoriche e pratiche fondamentali per esplorare la complessità della psiche umana, amalgamando le intuizioni derivate sia dalle neuroscienze sia dalla psicoanalisi.

Il piacere tra biologia e significato: una riflessione conclusiva

La Psicomed Spring School si propone come un’importante piattaforma dedicata all’esplorazione delle dinamiche del desiderio e della gratificazione. Essa stimola una profonda riflessione riguardo alla complessità del piacere, concependolo non soltanto come mera sensazione fisica ma come una dimensione emozionale e cognitiva vitale per definire la nostra esistenza psichica quotidiana.

In merito a questo tema cruciale, una nozione fondamentale della psicologia cognitiva porta alla luce l’indissolubile relazione fra il godimento delle esperienze positive e i processi attraverso i quali apprendiamo ed assimiliamo informazioni nel tempo. Ogni qualvolta viviamo momenti piacevoli, si attiva nei meccanismi cerebrali il rilascio della dopamina: tale neurotrasmettitore funge da elemento stabilizzante per le reti neuronali correlate all’esperienza stessa, e porta l’individuo a un impulso naturale verso la ripetizione degli eventi proposti.
Dall’altro lato, una prospettiva più complessa sull’argomento segnala come le percezioni del godimento siano inevitabilmente plasmate da fattori sociali ed elementi culturali predominanti. Le modalità con cui viviamo situazioni piacevoli dipendono quindi da norme condivise, principi riconosciuti collettivamente e dalla rete delle interazioni personali. Sempre sotto questo aspetto, specialmente nell’ambito gastronomico, sessuale o dell’intrattenimento, si possono osservare notevoli differenze legate ai contesti culturali originari degli individui coinvolti. Il concetto di piacere, in quanto entità complessa e articolata, richiede un’analisi approfondita attraverso molteplici angolazioni. In questo contesto, la Psicomed Spring School si configura come un’opportunità inestimabile, offrendo gli strumenti necessari per affinare la nostra comprensione del piacere stesso. Inoltre, essa apre la strada a pratiche terapeutiche innovative destinate a favorire una salute mentale ottimale.